sabato 13 febbraio 2016

"Iper-Mondi": personale di Armando Orfeo a L'Artificio Arti Applicate di Lucca






















Sabato 19 marzo 2016 alle ore 16, presso L’Artificio Arti Applicate in corso Garibaldi 129 a Lucca, si inaugura "Iper-Mondi", personale del pittore Armando Orfeo.
Nello spazio diretto da Roberto Puccini saranno esposti recenti dipinti ad acrilico e olio su tela e grafiche dell’artista maremmano.
Protagonista delle sue opere è il ‘Signor Cozza’, bizzarro individuo che vive negli ‘Iper-Mondi’: in questa pluralità di universi paralleli, il personaggio ideato da Orfeo si muove, inquieto e curioso, tra numerosi oggetti simbolici e architetture ardite. L’artista sottolinea il paradosso insito nel destino dell’uomo, riproducendo situazioni surreali nelle quali l’unica via di salvezza appare la Patafisica, la scienza delle soluzioni immaginarie.
La mostra, organizzata in collaborazione con la galleria Mercurio Arte Contemporanea di Viareggio, è corredata di brochure con introduzione di Gianni Costa. Rimarrà aperta fino al 16 aprile 2016, tutti i giorni (escluso lunedì mattina e festivi), con orario 10 - 13 / 16 - 19.30. Infoline: 0583 48761.

venerdì 12 febbraio 2016

"Carte": mostra di Paolo Grigò e Paolo Lapi alla galleria Mercurio Arte Contemporanea di Viareggio























Sabato 12 marzo 2016 alle ore 16.30, alla galleria Mercurio Arte Contemporanea in corso Garibaldi 116 a Viareggio (Lu), si inaugura "Carte", mostra dei pittori Paolo Grigò e Paolo Lapi.
In esposizione una serie di recenti dipinti realizzati su carta creata a mano dai due artisti: opere per lo più di piccolo formato, che conservano la forza espressiva e l’efficacia comunicativa che contraddistinguono, da sempre, le rispettive produzioni.
I lavori di Paolo Grigò (Cascina, 1954) si riallacciano alle tematiche sviluppate nei più recenti cicli, in particolare a ‘Transitus suis’: studio metaforico sulla decadenza della società contemporanea, nella quale principi etici come la solidarietà e l'integrità sono ormai pressoché assenti. Sul piano formale, gli sfondi appaiono quasi macerati dalla corposità della materia, arricchita, qua e là, da segni, scritte e grumi di colore.
Paolo
Lapi (Pisa, 1935) svela ulteriori tappe del suo viaggio immaginario in terre lontane e sconosciute. Un itinerario pittorico suggestivo, denso di simbologie, in cui prevale la libertà del gesto. L’aspetto cromatico - autentico protagonista dei dipinti dell’artista - diviene elemento strutturale della composizione, accrescendone la forza evocativa ed emozionale.
La mostra, corredata di brochure con introduzione di Gianni Costa, rimarrà aperta fino al 10 aprile 2016, dal venerdì alla domenica, con orario 16.30 - 19.30, o su appuntamento (tel. 0584 426238).